La storia di un formaggio che non c’era nasce nello storico caseificio di Farra di Soligo. Qui il Casaro di Latteria Soligo decide di fare lo stracchino più cremoso e dolce che ci sia.
Cuor di Stracchino nasce da latte munto in giornata e lavorato entro poche ore dall’arrivo in Latteria in “caliere”, come vengono chiamate in Veneto, grandi caldaie (non quanto quelle industriali) che consentono al Casaro di seguire la cagliatura momento per momento.
Il latte viene riscaldato a 37 °C, una strana coincidenza della natura se pensiamo che è la stessa temperatura del latte che esce dalla mucca.
Gli ingredienti sono: latte, caglio naturale, lattoinnesto di fermenti lattici vivi e sale. La salatura è un momento delicato e vedremmo più avanti come avviene.
È il Casaro che sceglie il momento perfetto per rompere la cagliata, un processo manuale delicatissimo che prevede l’utilizzo dello “spino”. Serve a eliminare il liquido in eccesso conservando la morbidezza della pasta.
È sempre lui a scegliere l’istante migliore per la salatura che avviene immergendo la crema in salamoia: è in quell'attimo che si ferma l'acidificazione, fissando il livello di dolcezza che rende unico Cuor di Stracchino.
Come una magia: la crema viene lasciata “lavorare” per 48 ore durante le quali la flora lattica continua ad agire, donando allo stracchino quella cremosità straordinaria.
Per questo si chiama “lo stracchino del Casaro”, è la sapienza dell’uomo che con perizia trasforma il latte offrendo al Cuor di Stracchino 1883 un gusto e una morbidezza al di fuori di ogni sensazione.
Ottima scelta per chi è attento alla propria linea! Cuor di Stracchino 1883 ha un apporto di 255 kcal ogni 100 g di prodotto, ossia dal 10% al 20% di calorie in meno dei comuni stracchini.
La selezione 1883 onora le origini dei soci che hanno fondato la Latteria; per questo è stata usata l’immagine della storica insegna. Ritroverai il sapore del latte che pensavi di non gustare più.